Sangritana torna a collegare Molise, Abruzzo e Marche

TERAMO – Dopo 8 anni, torna il collegamento ferroviario Termoli – S.Benedetto del Tronto che collega tre regioni: Molise, Abruzzo, Marche. L’annuncio, oggi, da parte del presidente della Ferrovia Adriatico Sangritana di Lanciano (società di proprietà della Regione) Pasquale Di Nardo. Il servizio inizia lunedì 16 dicembre col nuovo orario invernale dei treni. La nuova tratta marchigiana rappresenta il nuovo tentativo di Sangritana di centrare l’obiettivo di Bologna Centrale, che Rfi ha rifiutato, a novembre, permettendo solo l’arrivo alla stazione di Bologna Arcoveggio. "E’ un atteggiamento offensivo per l’Abruzzo, unico azionista di Sangritana – ha detto l’ assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra -. La Sangritana è una società moderna e non capiamo questo stupido ostracismo da monopolista. Ricorreremo all’Autority sulla libera concorrenza. Non abbiamo fatto per anni prove tecniche per andare a spasso, raggiungendo il Motor Show di Bologna e il Meeting di Cl a Rimini. Continueremo a interagire anche col ministro dei Trasporti Maurizio Lupi che ha invece apprezzato il nostro modo di rappresentare il territorio. Il mondo cambia e presto bisognerà fare i conti con l’ apertura del mercato libero dei trasporti. Inoltre bisogna intervenire presto per la velocizzazione della linea ferroviaria Adriatica". Di Nardo ha aggiunto "andare a Bologna non è un nostro capriccio. Non capiamo perché ci viene negata questa possibilità visto che vogliamo offrire un servizio all’utenza che non gode più di fermate in diverse stazioni, anche abruzzesi, che autonomamente Trenitalia ha lasciato". Di Nardo ha poi annunciato che è stata presentata un’offerta per offrire un collegamento ferroviario fino ad Ancona e Foggia. Col nuovo orario invernale Sangritana aumenta le corse ferroviarie da 34 a 38, passando da 650 a 720 km mila annui. Novità anche sul trasporto su gomma: la corsa in bus Lanciano-Bologna, dal venerdì al lunedì, ha ottenuto licenza di una fermata a Ortona.